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Il vino si ottiene con la pigiatura dell'uva della vite e ulteriore fermentazione alcolica del mosto.
La vite è coltivata in tutta l'Italia.

Uva
L'uva è un frutto formato da acini riuniti in un grappolo:
- raspo è il rametto centrale
- acini è il frutto di per se. L'acino presenta esternamente l'epicarpo (buccia), è protetto da una cuticola chiamata pruina  la quale evita l'evaporazione, l'attacco dei microrganismi e trattiene i lieviti della fermentazione. All'interno dell'acino si ha il mesocarpo (la polpa) contiene glucosio e fruttosio
- vinaccioli sono i semi. Non vanno schiacciati durante la vinificazione però ci si può ricavare un olio.

 

In breve la fase della produzione del vino
. vendemmia constiste nella raccolta dell'uva che può avvenire in diversi periodi da una regione all'altra e incide sulle caratteristiche del vino per esempio per alcuni vini bianchi è preferibile una raccolt quando l'uva è appena matura mentre per quelli rossi è meglio ritardare la vendemmia. La giusta maturità la si ha quando la quantità totale di zuccheri e quella di acidi organici ha un valore tra 2 e 5 che si misura con il refrattometro o densimetro.
. pigiatura equivale alla compressione del grappolo da cui fuoriesce il succo liquido chiamato mosto. Con la parte solida quale bucce, vinaccioli e raspi si ottiene la vinaccia.
. diraspatura vuol dire che il contenuto viene separato dai raspi per ottenere vini rossi, mentre per i vini bianchi si ha la sgrondatura dalla parte liquida del mosto si separano le bucce e i vinaccioli.
. torchiatura è una compressione da cui si ricava il mosto di residuo.
. fermentazione tumultuosa il mosto diventa vino con la fermentazione alcolica in cui i lieviti Saccharomyces aggiunti come ceppi oppure naturali che si trovano sull'epicarpo si trasformano gli zucheri del mosto in alcol etilico e anidride carbonica. Inizialmente nella fase di fermentazione si sviluppano i lieviti apiculati che producono il 3% di alcol e molto acido acetico; dopodichè si formano i lieviti ellittici che portano a termine la fermentazione essendo capaci di formare alcol. Si formano anche alcune sostanze come la glicerina che offre un gusto morbido al vino. 
. svinatura dopo 7/10 giorni di fermentazione tumultuosa si passa alla svinatura in cui il vino viene separato dalle fecce e travasato per altra fermentazione.
. fermentazione lenta è una procedura di due o tre mesi e avviene la trasformazione in alcol degli zuccheri residui e si riduce l'acidità fissa. Si ha la fermentazione malolattica.
. illimpidamento e stabilizzazione in questa fase il vino è sottosposto a trattamenti fisico-chimici e le sostanze che stanno in sospensione si depositano formando la feccia.
. trattamenti correttivi e sono autorizzate dalla legge come per esempio la correzione del grado alcolico che si ottiene con la refrigerazione. Così pure può essere corretto il colore.
. travasi  è una pratica perchè dipende la limpidezza il profumo e gusto. Il vino viene liberato dalle feccie.
. conservazione cè un calo di volume, di evaporazione quindi si procede con la colmatura
. invecchiamento è il momento tra vinificazione e consumo del vino. In questa fase si forma il bouchet. Per i  vini bianchi non si usa questa fase per non fargli perdere la fraganza, la freschezza e l'aroma fruttato. il colore iniziale è giallo-verde a giallo-dorato dopodichè diventa ambrato. Il Vinsanto e il Barolo sono invecchiati fino a 4 o 5 anni.
L'invecchiamento conferisce al vino: gusto, corpo e aroma particolare.
. imbottigliamento nelle bottiglie il vino abbellisce il suo bouchert. Importante la forma delle bottiglie che offre un riconoscimento delle zone vitivinicole. I tappi generalmente in sughero. Quelli coi tappi in plastica sono di poco conto. 

 
DOCG: denominazione di origine controllata e garantita
DOC: denominazione origine controllata
IGT: indicazioni geografiche tipiche

Guglielmo Occam è nato nel 1290 morto nel 1349.
Egli era insegnante e frate francescano, accusato di eresia si spostò nel 1324 ad Avignone per risponderne davanti alla curia papale.
Occam era in contrasto con il pensiero ecclesiastico soprattutto per ciò che concerneva il tema della povertà di Cristo e degli apostoli.
Il gruppo dei francescani in cui si trovava Occam era guidato da Michele da Cesena, essi rifiutavano il bene materiale, ma il modo di esprimersi non si confaceva alla chiesa, per questo motivo furono accusati di eretismo.

Guglielmo Occam fuggè da Avignone continuando a difendere le idee della povertà francescana.

Le sue opere 
- Commenta alle sentenze
- Summa totis logicae
- Commentari 

Il punto di vista di Occam si sviluppa utilizzando dei concetti chiave del realismo mettendole in discussione

Gli argomenti criticati
. nozioni di sostanza (anticipando Locke)
. causa efficiente (scivola su Hume)
. causa finale 

Le argomentazioni presentate sono servite ad Occam come antitesi altresì soprattutto per dissolvere il pensiero dei filosofi scolastici che tentavano di dare spiegazioni razionali sull'universalismo.
Egli prediligeva la scelta di conoscere Dio. Un Dio libero da qualsiasi razionalità umana. 

Incrementare il bene capitale è interesse individuale e sociale ma sussistono dei rischi importanti come il valore del bene da valutare perché può variare nel tempo.
A tal proposito esistono studi appropriati che inducono al mezzo giusto per operare. 
Tuttavia come investire in azioni è una domanda alla quale è possibile rispondere con il metodo semplicistico riportato nel testo

Le azioni
Ogni società possiede un capitale. Per diventarne soci si può acquistare una parte del capitale chiamata azione.
Le azioni principali sono:
- azione ordinaria fissa i diritti patrimoniali che s'identificano in diritto al rimborso del capitale; diritto al dividendo; diritto di voto, così pure il diritto all'opzione
- azione privilegiata garantisce all'azionista la priorità nella divisione degli utili

Esistono altre tipologie di azioni come azioni di risparmio; azioni correlate; azioni di godimento.

Cassettisti e Speculatori
Gli azionisti chiamati cassettisti sono coloro che mantengono in loro possesso le azioni fino al momento del dividendo.Gli speculatori sono invece gli azionisti che giocano in Borsa, comprano e vendono azioni.

Come investire in azioni?
Si tengano in considerazione due metodi per investire in azioni quali:
1. Crescita dell'impresa equivale ha reinvestire nell'impresa stessa il capitale guadagnato per ottenere  un maggiore utile l'anno successivo.
Questo tipo di società è preferita da azionisti che non hanno necessità di rendimento dei loro investimenti.
2. Distribuzione del dividendo consta un capitale guadagnato reinvestito nell'attività e un resto in denaro da restituire agli azionisti.
Il denaro può essere restituito attraverso il pagamento di un dividendo oppure la società stessa può riacquistare le azioni. In quest'ultima ipotesi le azioni rimaste in circolazione acquisiranno maggior valore.

L'investimento in azioni è comunque un affare di economia sociale.

L'azionista che sa come investire in azioni ne ricaverà sicuramente un importante vantaggio.
Acquistare un azione ordinaria o di diversa tipologia comporta un rischio di perdita di denaro.
L'investimento con i suoi diversi metodi consapevolmente convenuto, non necessariamente apportatore di guadagno immediato, può essere un esperienza soddisfaciente sia per gli azionisti cassettisti che per gli azionisti speculatori.

Il campo d'investimento ha un importanza fondamentale nel ruolo socio-politico, perchè investendo in azioni si partecipa all'economia sociale.

 

Quando una persona offre un'informazione ad altre persone si verifica una comunicazione.

Gli elementi della comunicazione sono:
- emittente: è una persona che trasmette un messaggio ad un'altra persona chiamata destinatario
- referente:  è l'oggetto che tratta il messaggio l'emittente
- destinatario o ricevente: la persona che riceve il messaggio
- messaggio: è il tema della comunicazione
- codice: i segni con la quale il messaggio è formulato. L'emittente codifica un messaggio il destinatario lo comprende cioè lo decodifica
- canale: è il mezzo usato per la comunicazione

La lingua è uno dei codici per poter comunicare. Il contesto influenza la comunicazione e la sua gestione.

Per essere più specifici e per fare in modo che le persone si capiscano vengono utilizzati degli elementi che fungono da rinforzo: la ridondanza.

Feed-back vuol dire 'informazione di ritorno' e consiste nella riformulazione da parte del mitente  del mesaggio in quanto non compreso dall'emittente.







 

Alluvione: pioggia torrenziale; sinonimo d'inondazione, allagamento prodotto dallo straripamento di un fiume (cit dizionario Signorelli)

L'alluvione è un fenomeno meteorologico talvolta con conseguenze catastrofiche-devastanti, tant'è vero che è considerata  calamità naturale per l'incidenza drammatica che ha sulle persone e cose.
Nonostante l'avanzata tecnologia e lo studio sui fenomeni meteorologici, attualmente l'alluvione resta un evento non previsto: un rischio.

Cosa succede
- trasporto detriti e suolo
- frane
- smottamenti
- allagamenti

Perché l'alluvione
- riscaldamento climatico (attualmente la terra è più calda reso noto da uno studio sul fenomeno negli ultimi sessant'anni)
- effetto serra (regolazione dell'equilibrio termico)

Nonostante il rischio eventuale d'innondazione e alluvione l'essere umano oggigiorno si comporta come i popoli primitivi continua a costruire nei pressi di fiumi e mari, disbosca terreni.

Costruire dighe per tutelare la gente dalla troppa acqua, non è sufficiente, la natura vuole Rispetto.